ischemia cono midollare

Salve, la contatto per delle informazioni più precise.
Quindici giorni fa, mio zio, uomo di 61 anni, è stato colpito da insensibilità del bacino e gamba sx. Trasportato in ospedale,dopo vari accertamenti è stato operato d'urgenza a seguito di un ernia del disco esplosa. Dopo un paio di giorni dall'operazione questa insensibilità continuava, sottoposto ad una RM gli è stato diagnosticato una ischemia cono midollare.
Adesso si trova in un centro di fisioterapia vicino al nosrto paese.
Preciso che ormai vive tra pannolini catetere e carrozzina e per lui ma anche per noi è un trauma!
La domanda che le rivolgo è:si riprenderà?!?!? e se si, in quanto tempo? mi dia qualche speranza!
cordiali saluti

Buonasera,
per suo zio dovrebbe essere una situazione temporanea che, però, si prolungherà ancora per mesi.
L'ischemia midollare può aver causato danni reversibili se il tempo intercorso tra la sintomatologia e l'intervento di rimozione dell'ernia è limitato a poche ore.
Questo avviene, soprattutto, se è ancora presente edema; infatti al suo completo riassorbimento avremo un quadro più certo e completo. L'edema può dare sintomi temporanei reversibili.
sicuramente ora, se prescritta, la fisioterapia è fondamentale per il massimo recupero concesso dalla parziale lesione. Non trascurabile è la condizione psicologica, spesso orientata verso una depressione anch'essa temporanea, da curare non solo da parte di specialisti, ma anche dal supporto positivo della famiglia.

Cordiali saluti
Riccardo Lazzari

Buon pomeriggio,
la ringrazio moltissimo per aver risposto e sopratutto per avermi dato notizie positive.
Mi scusi se insisto,c'è una cosa in cui vorrei un pò di chiarezza.Quando,lei,in una parte della sua e-mail dice:" L'ischemia midollare può aver causato danni reversibili se il tempo
intercorso tra la sintomatologia e l'intervento di rimozione
dell'ernia è limitato a poche ore."
Per poche ore, cosa intende?!? perchè tra l'accaduto,il soccorso in ospedale e i vari esami saranno passate un sei sette ore forse anche otto a cui si è aggiunto l'intervento che è stato anche abastanza lungo.Ci saranno complicazioni?!?
Cordiali Saluti!

per poche ore intendo proprio questo , il tempo che e' intercorso per il trasporto in ospedale e l'intervento chirurgico, purtroppo pero' non sappiamo la reversibilita' della sintomatologia anche se le prossime risonanze ci daranno piu' chiarezza, ma la cosa piu' veritiera saranno proprio i sintomi dei prossimi mesi.
io cmq non posso addentrarmi di piu' nello specifico e rimando i prossimi dubbi ed interrogativi ad un neurologo od internista specializzato, mentre invece io che mi occupo di riabilitazione posso risponderle maggiormente su questo campo.

a presto